Come Guadagnare con le Affiliazioni

Vorresti scoprire come le affiliazioni hanno reso economicamente indipendenti migliaia di persone in tutto il mondo (Italia compresa)? Allora in questa guida troverai tutto quanto ti serve per iniziare oggi stesso a guadagnare su internet.

Cosa è un’affiliazione e come guadagnare

Per iniziare, dovresti sapere che in questo settore si usano termini diversi ma in realtà sono sinonimi: programma di affiliazione, affiliate marketing e affiliazione.

Questo modello di business o metodo per guadagnare online consiste in un processo molto semplice.

Una società che vende sul mercato diversi prodotti o servizi crea un programma di affiliazione dove altre persone dette affiliati (privati, professionisti o aziende) hanno la possibilità di promuovere (tramite un link unico e personale) questi prodotti sui propri siti, social network o offline marketing e ricevere una piccola percentuale sul valore generato dalle vendite.

Le persone che cliccano il link dell’affiliato e completano un acquisto, fanno in modo che una percentuale sulla vendita generata sia automaticamente corrisposta all’affiliato.

La commissione guadagnata dall’affiliato viene decurtata dal compenso della società principale ed è proprio per questo che il cliente finale non pagherà un prezzo maggiorato, bensì uguale o in alcuni casi addirittura scontato grazie a coupon specifici.

Come tracciare le commissioni?

In questo momento ti starai chiedendo come sia possibile tracciare e assegnare una commissione all’affiliato. Insomma, come è possibile sapere che Marco abbia comprato un rasoio elettrico dopo aver cliccato il link nel sito di Paolo?

Probabilmente ne avrai già sentito parlare, ma negli ultimi tempi si utilizza una tecnologia basata sui cookies, ossia dei files di testo installati automaticamente nei browser dei visitatori di siti Internet per tenere traccia di alcune informazioni.

Grazie a questo sistema, nel momento in cui qualcuno cliccherà il link speciale www.miosito.it/rasoio?ref=paolo sarà corrisposta una commissione all’affiliato Paolo. Molto semplice e molto efficace.

Alcuni programmi di affiliazione hanno policy diverse ed esistono società che riconoscono commissioni per acquisti entro 24 ore, 30 giorni o 365 giorni dallo scaricamento del cookie nel browser del visitatore.

Ma cosa succede se il visiatore svuota i cookies su Firefox, Chrome o Safari?
Purtroppo in questo caso l’affiliato non percepirà alcuna commissione!

Pro e Contro di un programma di affiliazione

Ovviamente esistono alcuni vantaggi e svantaggi nel promuovere prodotti altrui e stiamo per vedere quali sono i più comuni.

I vantaggi sono lampanti ed è proprio per questo che questo modello di business ha ottenuto una diffusione così rapida e ormai mondiale.

Tempo di creazione di un prodotto

Sicuramente è un pro, in quanto creare da zero un nuovo servizio richiede tempo, investimenti e ricerca. Gli affiliati non dovranno pensare a questo, ma anzi potranno persino scegliere prodotti vincenti perché basandosi sulle recensioni di clienti passati e I volumi generati, possono capire se un prodotto è facile o meno da vendere.

Questo consente di partire immediatamente con buone possibilità di guadagno, delegando alla società principale tutto quanto concerne la procedura di creazione.

Nessun supporto a clienti

Eviterai di dover rispondere a domande dei clienti come problemi nella spedizione o contestazioni relative all’integrità o conformità dell’oggetto e in caso di rimborso non dovrai occuparti della pratica perché sarà tutto a carico della società principale.

Niente spedizioni

Non dovrai avere contratti con corrieri, occuparti della consegna del prodotto perché non sarà compito tuo. Inoltre eviterai l’apertura di un ecommerce con tutti i costi connessi al magazzino delle merci, burocrazia, documenti e molti altri grattacapi.

Insomma, essere affiliato ti consente di avere meno preoccupazioni e più tempo libero per concentrarti sull’unica attività importante in questo lavoro: la vendita.

Tuttavia esistono anche degli svantaggi e devono assolutamente essere presi in considerazione prima di aderire al sistema.

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Guadagno è minore ma non sempre

Nella maggior parte dei casi è innegabile che il guadagno da affiliato è sicuramente inferiore rispetto a chi vende il prodotto. Basti pensare ad Amazon dove le commissioni sono del 10% con tetto massimo di 10 euro. Evidentemente per un oggetto da 1500€, la società avrà un guadagno superiore ai 10€ pagati al webmaster.

Tuttavia, esistono alcuni settori, mi riferisco in particolare agli infoprodotti, dove grazie al costo irrisorio di creazione e consegna dell’acquisto, è possibile permettersi di offrire 50% o persino il 75% sul prezzo di vendita agli affiliati.

E ti starai chiedendo: per quale motivo sono così generosi?

La risposta è semplice. Seppur il guadagno sia minore, si tratta sempre di guadagno e soprattutto non ci sono costi accessori grazie alla consegna digitale e alla possibilità di replicare un infoprodotto per un numero di copie virtualmente infinito.

In questo modo è possibile attirare decine o centinaia di affiliati interessati dalla commissione molto alta, guadagnare poco da ciascuno, ma nel complesso ottenere un’ottima entrata economica.

Grazie a questo metodo, la società fa buoni affari, l’affiliato riceve ottime commissioni e il cliente riceve il prodotto allo prezzo. Isomma, è una formula vincente.

Nessuna relazione con il cliente

Gli affiliati nel 90% dei casi promuovono un prodotto e se la vendita va a buon fine, ricevono la commissione, anche se purtroppo il business con quel determinato cliente termina qui e questo è sicuramente uno svantaggio.

D’altra parte la società dopo aver venduto quel servizio poptrà ricontattare in futuro il medesimo cliente (a costo zero) e proporre un nuovo articolo in modo da generare un’altra vendita senza spese di pubblicità. In questo caso, l’affiliato non riceverà alcuna commissione futura, soprattutto se il cliente avrà cambiato computer o rimosso I cookies dal proprio browser.

Alcuni affiliati hanno ovviato questo problema creando siti di altissima qualità e offrendo newsletter o consigli periodici per e-mail ai propri visitatori in modo da coltivare comuqnue una relazione e offrire loro altri prodotti in futuro. Tuttavia sono una minoranza ed è necessario avere competenze di e-mail marketing per non creare disastri. Ad esempio inviare una proposta di acquisto troppo spesso o usare un tono da venditore.

Non venderai altri prodotti

Come hai già letto poco sopra, sebbene ci sia una soluzione, questo è un grave problema per la maggior parte degli affiliati ed è il motivo per cui dopo un po’ di tempo nel settore, un affiliato decida di creare una serie di prodotti propri.

I migliori programmi di affiliazione

Adesso vediamo quali sono I programmi di affiliazione che ho testato personalmente negli ultimi anni e mi sento di consigliare a chi vuole provare questo modello di business.

Amazon

Negli ultimi 5 anni Amazon ha sbancato tutti I concorrenti in Italia, compreso eBay. Sempre più persone scelgono di acquistare prodotti su questo ecommerce per diversi motivi: ottimo supporto, spedizioni rapide e gratuite sopra I 19€, molte recensioni di altri clienti.
Se pensi di promuovere qualcosa di fisico, allora ti consiglio di leggere come guadagnare con il programma di affiliazione offerto da Amazon.

Clickbank

In Italia è ancora poco diffuso, ma negli Stati Uniti già dal 2007 era uno dei top ecommerce per quanto riguarda gli infoprodotti: ebook, videocorsi e membership.
Se anche tu vuoi offrire ai tuoi visitatori questo materiale, allora scopri come guadagnare con Clickbank.

Come iniziare e dove pubblicare il link affiliato?

Questo è un tema molto delicato perché dipende dalle policy dello specifico programma di affiliazione.
Alcuni metodi sono vietati, mentre altri ben accetti. Per questo motivo leggi sempre il contratto di affiliazione prima di iniziare.

Generalmente consiglio di creare un blog che tratta uno specifico argomento e poi promuovere un prodotto in modo collaterale:

  • Aggiungi un banner nella sidebar o colonna laterale
  • Inserisci un link o banner nei post a tema
  • Crea una campagna AdWords o Facebook Ads per promuovere il tuo link
  • Crea una Newsletter e promuovi il prodotto agli iscritti

Il consiglio numero 1 per questo business

Invece di scrivere tutta questa guida avrei potuto darti un solo consiglio.

Mi spiego meglio. Spesso I clienti mi contattano per chiedermi quale sia il migliore programma di affiliazione e iniziano a fare ricerche su blog e forum per trovare storie di successo, ma li fermo subito.

Non pensare al programma, ma focalizzati sulla rilevanza del tuo sito rispetto ai prodotti che proponi.

Se hai un sito che parla di Bonsai, probabilmente non avrai molta fortuna nel vendere innaffiatoi! Semplicemente perché nonostante siano a tema, non sono strettamente rilevanti. Avresti certamente un successo maggiore se vendessi una guida per curare I bonsai perché chi arriva sul tuo sito sta cercando proprio informazioni su quell’argomento.

Con questo vorrei farti capire che l’importante è fare un match tra domanda e offerta. Più si avvicinano e maggiori saranno le vendite.

Ci sono siti che con 100 visite al giorno ottengono 4 o 5 vendite e altri siti che con 1000 visitatori quotidiani faticano a vendere un prodotto. La differenza sta nella coerenza tra ciò di cui parli nel sito e ciò che proponi. Insomma, impegnati per fare incontrare domanda e offerta.

3 gravi errori di molti affiliati

Vorrei darti qualche indicazione preliminare se vuoi intraprendere seriamente questa carriera e di seguito ho spiegato i tre grandi problemi che spesso riscontro con clienti.

Traccia e fai statistiche

Usa Google Analytics per tenere traccia delle pagine più visitate nel tuo sito, in quanto tempo sono lette e tieni sempre d’occhio I pannelli offerti dai programmi di affiliazione per scoprire quali sono I prodotti che vendi di più e a quel punto focalizzati su quelli.

Ebbene sì, invece di pensare a promuovere altri prodotti, cerca di “spingere” quelli che già funzionano perché è molto più facile aumentare I guadagni in questo modo, dato che sai già cosa vogliono comprare i tuoi visitatori.

Diversifica le offerte

Invece di promuovere solo un determinato servizio, prova a proporne diversi, controlla le statistiche e verifica quale è il migliore, ossia quale ti porta I maggiori guadagni. A questo punto prova a rimuovere gli altri e focalizzati al 100% nella promozione del migliore.

Non devi mai vendere

Spesso si pensa a un sito affiliato come una massa di articoli ricchi di hype con un bottone COMPRALO SUBITO.

Si tratta di una visione distorta di questo business, anche se spesso molti siti sono proprio creati in questo modo.

Vediamo di capirci. Scrivere una recensione di un prodotto non significa ingannare una persona per farla acquistare e guadagnarci.

Sebbene questo sia un approccio molto diffuso e sicuramente efficace, d’altra parte nel lungo termine non porta risultati, anzi è deleterio.

Al di là di questioni etiche, avere un business significa assicurarsi un cash flow ossia una rendita costante e periodica. Se tra un anno questa rendita si interromperà, ho sprecato il mio tempo perché non ho costruito nulla. Insomma, non ho costruito un asset/business ma un modo per guadagnare qualche soldo nel breve termine a discapito della mia etica personale.

Adesso vediamo un approccio efficace!

Non fraintendermi, ma prova a pensare al tuo sito come ad un centro di accoglienza per persone che hanno bisogno di aiuto: consigli, chiarimenti di dubbi o altro relativamente a specifici prodotti o servizi.

Nel tuo centro cercherai di capire quali sono I problemi e come fare per risolverli.

Quando una persona sta decidendo se comprare o meno vuole un consiglio da un’altra persona come lei (non da un venditore) e sarai tu a darle questo consiglio. In cambio del tuo prezioso aiuto riceverai una commissione dalla società, sarai perfettamente coerente con la tua etica personale e probabilmente il cliente consiglierà le tue pagine ad amici e nuovi potenziali acquirenti.

Insomma, ti fa pubblicità gratis.

Se poi il tuo sito avrà così tante informazioni e sarà così utile, allora avrai molte vendite e sarai lautamente ricomensato per tutto questo.

Ma veniamo a noi.

Quanto si guadagna con un’affiliazione?

Se hai letto fino a qui avrai ormai capito che dipende dall’incontro di domanda-offerta e da quante persone cliccheranno il tuo link. Per darti un’idea, ci sono siti che con 70 articoli guadagnano 100€ al mese e siti che con aggiornamenti giornalieri fatturano oltre 3.000€ al mese.

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Federico Magni
Ciao, sono Federico Magni e mi occupo di WordPress dal 2007. Vorrei offrirti risorse gratuite e consigli pratici per rendere più efficace il tuo sito e ottenere i risultati che ti meriti in termini di visite, vendite e iscritti.

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